Salta al contenuto principale

03/08/2017

Farmaci contraccettivi e le ricadute della sclerosi multipla

Uno studio USA ha analizzato tre gruppi per capire se l'assunzione di contraccettivi orali ormonali avesse un'influenza sulla SM. L'uso di questi farmaci non sembra associato a un maggiore rischio


Molte donne con sclerosi multipla (SM) assumono farmaci contraccettivi ormonali orali. Tuttavia, non è chiaro se questi farmaci possano influenzare le ricadute di malattia. In uno studio del Brigham and Women’s Hospital in Massachusetts (USA) sono state reclutate 162 donne con sclerosi multipla o con sindrome clinicamente isolata (CIS) che avevano iniziato a prendere farmaci modificanti la malattia (interferone o glatiramer acetato) entro due anni da quando sono iniziati i loro sintomi. I ricercatori hanno diviso queste donne in tre gruppi:

1) persone che non avevano mai assunto farmaci contraccettivi ormonali;

2) persone che hanno utilizzato in passato farmaci contraccettivi ormonali orali;

3) persone che al momento dello studio stavano assumendo farmaci contraccettivi ormonali orali.

 

Mentre le donne che avevano utilizzato contracettivi orali avevano tassi di ricaduta significativamente inferiori alle donne che non ne avevano mai usati, il numero di ricadute per anno tra questi tre gruppi non è risultato significativamente differente.

 

Questi risultati rassicurano le donne con nuova diagnosi di sclerosi multipla che l’utilizzo passato o presente di farmaci contraccettivi ormonali orali non sembra essere associato a un maggior rischio di ricadute. Gli autori sottolineano che questo studio è osservazionale e quindi sono necessari ulteriori studi per confermare i loro risultati.

 

Oral contraceptives and MS disease activity in a contemporary real-world cohort
Bove R, Rankin K, Chua AS.
Mult Scler. 2017 Feb 1:1352458517692420. doi: 10.1177/1352458517692420. [Epub ahead of print]

 

Fonte: MSIF