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03/09/2018

Sclerosi multipla: maggiori probabilità di ricadute per chi ha anche altre patologie

Lo dice uno studio canadese che ha analizzato i profili di oltre 700 persone con SM. Curare altre patologie come emicrania, diabete, ansia e depressione, potrebbe avere effetti anche sulla sclerosi multipla

 

La sclerosi multipla (SM) è una malattia che si presenta in modi molto diversi. È difficile prevedere chi avrà ricadute e chi no. Vi è una crescente evidenza che le comorbidità, cioè la compresenza di vari problemi di salute oltre alla SM, potrebbe contribuire a questa variabilità. Molte persone con sclerosi multipla, infatti, soffrono anche di altri problemi di salute, quali ipertensione (pressione alta), diabete, depressione e ansia. Queste condizioni patologiche possono determinare ritardi nella diagnosi di SM, una minor qualità della vita, più ospedalizzazioni e una maggiore progressione della disabilità.

 

Uno studio canadese recentemente pubblicato su Neurology ha analizzato il legame tra comorbidità e tasso di ricaduta nelle persone con sclerosi multipla recidivante remittente (RR). Il dottor Kowalec, coordinatore dello studio, e i suoi colleghi hanno studiato l'associazione tra alcune comorbidità e il tasso di ricaduta in oltre 700 persone con SM per un periodo di 2 anni.  Nello specifico, è stato esaminato il legame tra ricadute e alcune patologie, quali: broncopneumopatia cronico ostruttiva (BPCO); iperlipidemia (elevati livelli di grassi nel sangue); ipertensione (pressione alta); emicrania; fibromialgia (dolore ai muscoli o alle ossa); problemi cardiaci; diabete; glaucoma (una malattia agli occhi); malattia vascolare periferica (una patologia dei vasi sanguigni); disturbi convulsivi; ansia; depressione; e lupus (una malattia autoimmune).

 

Osservata in oltre il 60% dei partecipanti, la depressione e/o ansia è risultata la patologia più comunemente associata alla sclerosi multipla. Circa un quarto dei partecipanti non presentava alcuna comorbidità. Del 75% delle persone con altre patologie oltre alla SM, un terzo aveva una sola malattia in più, un altro terzo due e il terzo rimanente presentava tre o più condizioni patologiche oltre alla SM.

 

Gli studiosi hanno scoperto che le persone con SM che soffrivano anche di emicrania, con livelli elevati di lipidi nel sangue (iperlipidemia), con 3 o più comorbilità (indipendentemente dal tipo di comorbidità), avevano maggiori probabilità di avere una ricaduta. Altre malattie analizzate, tuttavia, non sembravano associate a un tasso di ricaduta più alto. Questi risultati suggeriscono come la comorbilità giochi un ruolo importante e influisca sul numero di ricadute nella SM, il che indica che queste condizioni vadano considerate nella previsione degli outcome di malattia.

 

Non è chiaro il motivo per cui  l'iperlipidemia e l'emicrania sono risultati associati ad un aumentato rischio di ricadute SM, capirlo richiederà ulteriori studi. Tuttavia, questa intuizione può aiutare i ricercatori a scoprire alcuni dei meccanismi che portano ad avere ricadute. Alcune di queste comorbidità sono curabili, il che contribuirebbe a migliorare la qualità della vita delle persone con SM. Potenzialmente, trattando queste condizioni patologiche, il tasso di ricadute nelle persone con SM potrebbe essere ridotto, prevenendo così l'accumulo di disabilità.

 

Comorbidity increases the risk of relapse in multiple sclerosis: A prospective study.
Kowalec K, McKay KA, Patten SB, Fisk JD, Evans C, Tremlett H, Marrie RA; CIHR Team in Epidemiology and Impact of Comorbidity on Multiple Sclerosis (ECoMS). Neurology. 2017 Dec 12;89(24):2455-2461. doi: 10.1212/WNL.0000000000004716. Epub 2017 Nov 8.