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De Biasi: in Commissione Igiene e Sanità presto una mozione sui diritti delle persone con SM

20/05/2015

Lo ha annunciato oggi la Senatrice durante la presentazione dell’Agenda della sclerosi multipla avvenuta in Senato

Battaglia, De Biasi, Amadeo
Nella foto: da sinistra Mario Alberto Battaglia, Presidente FISM; la Sen. Emilia Grazia De Biasi, con l'Agenda della SM; Roberta Amadeo, Presidente Nazionale AISM

 

Una mozione che impegni Governo e Parlamento a tradurre in azioni concrete l'Agenda della sclerosi multipla. La discuterà nelle prossime settimane la Commissione Igiene e Sanità del Senato, come ha annunciato oggi - mercoledì 21 maggio 20'15 - la sua presidente On. Emilia Grazia De Biasi durante la conferenza di presentazione dell'Agenda stessa, avvenuta in Senato. "I punti presentati dall'Associazione Italiana Sclerosi Multipla nell'Agenda sono pienamente condivisibili e rappresentano questioni che riguardano tutti i cittadini, non solo le persone con SM", ha sottolineato De Biasi. "Prima di tutto il grave problema della difformità di accesso all'assistenza e al trattamento di cui fanno esperienza i pazienti che vivono in Regioni diverse. Dobbiamo lavorare per uniformare i modelli regionali, per migliorare la collaborazione fra le Regioni e per stabilire un canale di comunicazione stabile con lo Stato".

 

La prima richiesta delle persone con SM è infatti proprio quella di avere dei percorsi diagnostico-terapeutico-assistenziali in tutte le Regioni (oggi se ne sono dotate solo 4 Regioni: Sicilia, Lazio, Puglia e Veneto). "La riforma dell'art.117 della Costituzione apre la strada alla realizzazione di una politica socio-sanitaria nazionale fondamentale per malattie croniche e ingravescenti come la sclerosi multipla. Per questo ho deciso di sottoscrivere come prima firmataria una mozione che riprenda i punti dell'Agenda e di sottoporla alla discussione della Commissione per avere le firme di tutti. Perché la dignità e la salute non possono essere sottomesse agli schieramenti politici", ha concluso la Senatrice.

 

L’Agenda della sclerosi multipla (SM) traduce in call to action e scadenze concrete gli impegni contenuti nella Carta dei Diritti delle persone con SM del 2014, di cui è stata prima firmataria il ministro Beatrice Lorenzin, definendo e comunicando le priorità da affrontare nel prossimo futuro per le oltre 75.000 persone con SM in Italia.