Il Sottosegretario di Stato al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali è intervenuto nella giornata di apertura del Congresso FISM
“La Carta dei diritti delle persone con SM è importante per le persone che vivono con questa condizione, ma è soprattutto un richiamo a tutti noi, a impegnarci affinché questi diritti siano resi reali”. Sono state queste le parole con cui l’on. Franca Biondelli, sottosegretario al lavoro, ha iniziato il suo intervento alla prima giornata del convegno annuale FISM che vede riunito a Roma il meglio della ricerca scientifica italiana sulla sclerosi multipla.
“Da sempre sono sensibile al problema della disabilità. E sono quindi grata all’AISM per aver messo a punto questa Carta, che ho sottoscritto. I 7 punti sono tutti importanti, ma in particolare, per me e per il ruolo che ricopro nel Governo, è fondamentale rivendicare il diritto per tutte le persone, ed in particolare per quelle con disabilità, all’inclusione nel mondo del lavoro, che significa lotta contro ogni forma di discriminazione, e il diritto alla partecipazione attiva nella società. Il tema dell’occupazione è una priorità per le persone con disabilità, in questo caso SM, soprattutto perché la legge, che la tutela, non trova ancora piena applicazione. Per questo mi impegno in prima persona a far sì che anche le persone fragili trovino la loro giusta collocazione nel mondo del lavoro”.
Il sottosegretario ha lanciato una proposta di lavoro all’AISM: "stabiliamo 3 obiettivi prioritari e lavoriamo insieme per conseguirli. Il prossimo anno ci potremo così incontrare di nuovo al congresso FISM e confrontarci su cosa siamo riusciti a fare".
Firma la Carta dei diritti delle persone con SM
Nella foto: L'on. Franca Biondelli firma la Carta dei diritti delle persone con SM al Congresso FISM 2014, accanto a lei Roberta Amadeo, Presidenter Nazionale AISM e Mario Alberto Battaglia, Presidente FISM