L’etil piruvato e il dimetil fumarato hanno importanti proprietà anti-infiammatorie per la SM

Uno studio pubblicato su Journal of Neuroimmunology ha confrontato gli effetti di due trattamenti - etil piruvato e dimetil fumarato - su modelli animali di SM.

Il dimetil fumarato, anche chiamato BG12 e Tecfidera, è stato recentemente approvato in USA, Australia, Canada e Europa come trattamento di prima linea per persone con SM recidivante remittente (SMRR). La sua azione sembra interessare le due componenti - infiammatoria e neurodegenerativa - della patologia. Il BG12, infatti, riduce la produzione di citochine pro-infiammatorie, le molecole che attivano l'infiammazione nel sistema nervoso centrale ed, inoltre, sembra proteggere i neuroni dallo stress ossidativo.

L’etil piruvato, un farmaco da banco, ha proprietà simili a quelle del dimetil fumarato, ma la sua capacità di modulare il sistema immunitario non è stata ancora presa in considerazione come terapia per la SM.

I risultati hanno dimostrato che sia l’etil piruvato che il dimetil fumarato presentano un certo numero di effetti anti-infiammatori rilevanti per la SM. Inoltre, il trattamento con etil piruvato ha determinato un ritardo e una riduzione della prima ricaduta, e punteggi di disabilità clinica più bassi. Sarà importante effettuare più studi sull'uso di etil piruvato per il trattamento della SM.

A comparative analysis of multiple sclerosis-relevant anti-inflammatory properties of ethyl pyruvate and dimethyl fumarate. Miljković D, Blaževski J, Petković F, et al. J Immunol. 2015 Mar 15;194(6):2493-503. doi: 10.4049/jimmunol.1402302. Epub 2015 Feb 13.

Fonte: MSIF