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20/07/2014

Il Presidente Napolitano nomina Maria Pia Abbracchio Commendatore all’Ordine del Merito per meriti scientifici

Alla scienziata dell’Università di Milano – da diversi anni attiva nel team scientifico di AISM e della sua Fondazione - l’onorificenza del Capo di Stato. Le nostre più vive felicitazioni per l’importante riconoscimento alla ricerca scientifica di eccellenza del nostro Paese

 

Maria Pia Abbracchio del Dipartimento di Scienze Farmacologiche e Biomolecolari dell’Università di Milano, da diversi anni nella squadra dei ricercatori sostenuti da AISM e la sua Fondazione, ha ricevuto l’onorificenza di Commendatore all’Ordine del Merito per meriti scientifici conferita motu proprio – ovvero di propria iniziativa - dal Presidente della Repubblica Italiana Giorgio Napolitano. “Ricevere questo riconoscimento – dice la ricercatrice - mi ha dato una grandissima soddisfazione personale e un forte incoraggiamento e motivazione a continuare a fare ricerca in un momento così difficile del nostro Paese”. A lei vanno le nostre migliori congratulazioni, ancora una volta vogliamo esprimere l’orgoglio per essere al fianco della ricerca scientifica di massima eccellenza nel nostro Paese e non solo.

La Professoressa Abbracchio, nel 2006, era stata inclusa dall’agenzia americana ISI-Web of Knowledge/Thomson Reuters nella lista degli “Highly Cited Scientists” in Farmacologia e Tossicologia e successivamente è entrata a far parte dell'Associazione Gruppo 2003 per la Ricerca Scientifica, che comprende ricercatori di estrazione e discipline scientifiche diverse, accomunati dalla volontà di alimentare la cultura della ricerca scientifica presso istituzioni e opinione pubblica in Italia. L'incontro del Gruppo 2013 avvenuto nel 2013 con il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, ha reso possibile il conferimento delle onorificenze per meriti scientifici.

Attualmente AISM attraverso la sua fondazione, FISM, sta finanziando gli studi della professoressa Abbracchio con un progetto speciale - nato dall’accordo di collaborazione tra FISM e Università di Milano - partito nel 2013. La sua ricerca mira a comprendere meglio i meccanismi del danno cerebrale per sviluppare terapie rigenerative per lesioni cerebrali. Con il suo team ha di recente individuato e caratterizzato un nuovo recettore (GPR17), che potrebbe essere al centro di un approccio terapeutico rimielinizzante innovativo.