In un piccolo studio, pubblicato nel mese di dicembre sulla rivista specialistica Journal of Vascular Surgery (2009; 50:1348-1358), condotto in aperto dal prof. Paolo Zamboni e colleghi, 65 persone con SM e CCSVI sono state sottoposte ad angioplastica percutanea transluminale (PTA*).
Di queste 35 avevano una SM recidivante remittente, 20 una forma secondariamente progressiva e 10 una forma primariamente progressiva, segnalando alcuni effetti positivi e suggerendo la necessità di ulteriori studi clinici controllati, necessari per determinare meglio la sicurezza ed i benefici potenziali di questa procedura.
*La PTA è una tecnica che consente di dilatare un segmento di un'arteria utilizzando un catetere che ha ad una estremità un palloncino. In alcuni casi si può verificare la necessità di applicare uno stent, cioè una struttura metallica cilindrica a maglie che viene introdotta all'interno dell'arteria allo scopo di mantenere l'arteria trattata con PTA aperta
Bibliografia
A prospective open-label study of endovascular treatment of chronic cerebrospinal venous insufficiency. Zamboni P, Galeotti R, Menegatti E, Malagoni AM, Gianesini S, Bartolomei I, Mascoli F, Salvi F.
20/12/2009
Pubblicato studio sul trattamento endovascolare dell’insufficienza venosa cronica cerebrale