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26/03/2015

Sclerosi multipla, genetica e fattori di rischio: la relazione con HIV

Si pensa che persone con HIV sotto terapia antiretrovirale possano avere un rischio ridotto di sviluppare la SM

 

Anche se la causa della SM è ancora sconosciuta, diversi studi hanno suggerito che un agente infettivo, come un virus, possa essere coinvolto nella patogenesi. Tuttavia i ricercatori impegnati nella ricerca sulla SM non sono stati in grado di identificare un singolo virus, come fattore scatenante la SM. Nonostante la SM e l'infezione da HIV siano due delle condizioni più documentate in medicina clinica, è stato segnalato un solo caso di un persona con SM e HIV. In questo caso, i sintomi della SM  si sono risolti completamente dopo l'inizio della terapia antiretrovirale e sono rimasti stabili per più di 12 anni di follow-up. Poiché la patogenesi della SM è stata collegata a diversi virus, la terapia antiretrovirale per l'HIV potrebbe per coincidenza trattare o prevenire la progressione della SM.

 

Per verificare questa ipotesi, un gruppo di ricercatori in Inghilterra ha utilizzato una delle banche dati mediche più grandi  al mondo per studiare la relazione tra HIV e sviluppo di sclerosi multipla. Il numero totale di persone con HIV in questo studio è stato 21.207 e il periodo di follow-up è stato di circa sette anni. I ricercatori hanno trovato un'associazione negativa tra HIV e SM, il che significa che persone che hanno l'HIV, e presumibilmente essendo in terapia antiretrovirale, hanno un rischio ridotto di sviluppare la SM.

 

Tuttavia, ci sono diverse possibili spiegazioni per questi risultati. Il passo successivo potrebbe essere quello di realizzare altri studi sull'uso di farmaci antiretrovirali in pazienti con vari tipi di SM. Il primo studio clinico con Raltegravir, un farmaco antiretrovirale utilizzato per trattare l'infezione da HIV, sta già reclutando persone con SM  recidivante-remittente nel Regno Unito.

 

HIV and lower risk of multiple sclerosis: beginning to unravel a mystery using a record-linked database study. Gold J1, Goldacre R2, Maruszak H1, Giovannoni G3, Yeates D2, Goldacre M2. J Neurol Neurosurg Psychiatry. 2015 Jan;86(1):9-12. doi: 10.1136/jnnp-2014-307932. Epub 2014 Aug 4.

 

Fonte: MSIF