Uno studio pubblicato sulla prestigiosa rivista Lancet non ha dimostrato effetti del farmaco orale sulla SM progressiva. Ma fornisce comunque indicazioni utili per la ricerca futura
Un studio clinico condotto su circa un migliaio di persone con SM provenienti da 18 Paesi, pubblicato sulla prestigiosa rivista scientifica Lancet, non ha dimostrato alcun effetto del fingolimod sulle forme primariamente progressive di sclerosi multipla (SMPP).
I ricercatori hanno esaminato un gran numero di persone con SMPP (970) provenienti da 18 paesi, in cui un gruppo ha ricevuto placebo e l’altro gruppo il fingolimod. Hanno monitorato i due gruppi da 3 a 5 anni, ma non sono riusciti a vedere alcun cambiamento nei risultati clinici o di disabilità.
I farmaci che sopprimono o modificano il sistema immunitario sono efficaci nel SM recidivante-remittente (SMRR). Nonostante i risultati di successo nel corso degli ultimi anni del fingolimod (un farmaco che modifica le cellule immunitarie nelle persone con SMRR), un nuovo studio clinico non ha dimostrato alcun suo effetto nella SMPP.
Anche se i risultati sono negativi, forniscono importanti indicazioni per la ricerca futura sulla SM progressiva. Il più importante dei quali è che i farmaci che hanno effetti protettivi per le cellule del cervello, piuttosto che effetti soppressivi sul sistema immunitario, possono essere migliori candidati per i futuri nuovi studi sulla SM progressiva. Inoltre, questo suggerisce che i processi infiammatori del cervello siano diversi nella SM progressiva rispetto alla SMRR.
Oral fingolimod in primary progressive multiple sclerosis (INFORMS): a phase 3, randomised, double-blind, placebo-controlled trial. Lublin F, Miller DH, Freedman MS, Cree BA, Wolinsky JS, Weiner H, Lubetzki C, Hartung HP, Montalban X, Uitdehaag BM, Merschhemke M, Li B, Putzki N, Liu FC, Häring DA, Kappos L; INFORMS study investigators.
Lancet. 2016 Mar 12;387(10023):1075-84. doi: 10.1016/S0140-6736(15)01314-8. Epub 2016 Jan 28.
Fonte: MSIF