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30/03/2016

Sclerosi multipla: il ruolo della Vitamina D sull'esordio della patologia

L'esposizione al sole, insieme ai geni, allo stile di vita e all’ambiente in cui si cresce possono essere importanti fattori di sviluppo di sclerosi multipla. Lo afferma uno studio danese

 

Vari studi hanno mostrato effetti positivi di alti livelli di vitamina D sul rischio di sviluppare la sclerosi multipla (SM). Uno studio danese recente ha utilizzato un questionario sullo stile di vita e campioni di sangue di 1161 persone con SM per valutare l’associazione tra età di esordio e livelli di vitamina D. I ricercatori hanno analizzato lo stile di vita, i fattori genetici e ambientali che possono influenzare l’età di esordio SM.

 

I risultati ottenuti hanno mostrato che una giovane età di esordio SM era associata in modo significativo ad una minore esposizione solare durante l’adolescenza, ad un maggiore indice di massa corporea a 20 anni, e al gene chiamato HLADRB1*1501. Questo suggerisce che i geni, lo stile di vita e l’ambente nell’ adolescenza possono essere essere fattori importanti nello sviluppo della SM. Il controllo dell’esposizione al sole e dell’indice di massa corporea nei bambini e negli adolescenti dovrebbe essere considerato per ridurre il rischio di insorgenza della sclerosi multipla in giovane età.

 

Laursen JH et al. Association between age at onset of multiple sclerosis and vitamin D level-related factors. Neurology. 2016 Jan 5;86(1):88-93

 

Fonte: MSIF