Scienziati da tutto il mondo si incontrano in occasione dell'European Committee for Treatment and Research in Multiple Sclerosis per condividere le ultime novità e gli studi più promettenti della ricerca sulla sclerosi multipla. AISM e la sua Fondazione confermano l'impegno in tutti i settori chiave. 

Dal 7 al 10 Ottobre 2015 si svolge a Barcellona l'European Committee for Treatment and Research in Multiple Sclerosis (ECTRIMS), il più importante congresso europeo sulla ricerca ed il trattamento della sclerosi multipla. Centinaia di scienziati provenienti da tutto il mondo si incontrano per presentare i propri studi, confrontarsi e aggiornarsi sui temi legati alla ricerca sulla SM.

Per l'occasione, come ogni anno, realizzeremo uno speciale di approfondimento sulla ricerca sostenuta da AISM e la sua Fondazione presente al meeting. Per questo abbiamo incontrato alcuni dei ricercatori italiani finanziati che parteciperanno al Congresso internazionale. Abbiamo chiesto loro di raccontarci gli studi che presenteranno a Barcellona, ma soprattutto le possibili ricadute che il loro lavoro potrà avere sulla vita delle persone con sclerosi multipla.

Le loro ricerche riguardano alcuni temi di primo piano nella ricerca scientifica sulla sclerosi multipla: l'impegno per trovare una soluzione per le forme progressive; lo studio delle cause della malattia per conoscere i meccanismi alla base della demielinizzazione e della neurodegenerazione; lo sviluppo di strumenti che permettano una diagnosi e monitoraggio sempre più precisi per arrivare ad una medicina personalizzata e studi di risonanza magnetica funzionale per individuare aree disfunzionali specifiche per la forme progressive; l'indagine sugli aspetti sociali e psicologici che mirano a migliorare la qualità della vita e il benessere delle persone con SM; i trattamenti riabilitativi personalizzati volti a ridurre l'impatto negativo delle disfunzioni cognitivo-motorie.

Con questa parnoramica, e con questi studi, AISM e la sua Fondazione confermano ancora una volta l'impegno a sostegno di una ricerca d'eccellenza in tutti i campi strategici per trovare una soluzione per la persone con SM.