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“Succede sempre di venerdì”: riparte oggi il programma degli incontri e dell’amicizia, dentro e oltre la SM

 

Perché “Succede sempre di venerdi”, Enrica?

«Perché il venerdì, a sera, è il momento dell’attesa e della sorpresa. “Succede sempre di venerdì” è la messa in onda di questo snodo settimanale della nostra vita: ci aspettiamo sempre di incontrarci, con la voglia di sorprenderci a vicenda».

 

“Succede sempre di venerdì” riprende oggi un viaggio iniziato a marzo 2020, in pieno lock down.

«Erano giorni in cui tutti eravamo chiusi in casa e non sapevamo cosa sarebbe successo il giorno dopo. Come ogni italiano, in quei giorni, avevo paura. Con la mia sclerosi multipla, ero spaventata da ciò che stava accadendo. Più di tutto, mi aveva messa in ginocchi l’ansia del giovane figlio per la mia salute e la mia vita. Come me, tante persone con SM in quei giorni si sono sentite improvvisamente sole e hanno subissato di chiamate il Numero Verde, AISM per chiedere come potessero trovare risposta a necessità fondamentali. Come associazione ci siamo subito resi conto che dovevamo essere presenti il più possibile con le persone, in tutti i modi, partendo dalle nostre Sezioni territoriali. In questo clima ho pensato, con AISM, che una maniera nuova per fare compagnia alle persone ovunque vivessero era proprio la televisione. Anzi, erano le televisioni locali, che sono l’ancora cui ci si può aggrappare quando ci si sente un po’ abbandonati a se stessi».

 

Ci sono emozioni che rinascono sempre intatte: vale anche per te Sara, che conduci il programma insieme a Enrica, ma anche il TG di Telegenova e tanti altri programmi di informazione?

«Quelli con “Succede” sono stati due anni entusiasmanti, ricchi di umanità e di voglia di condividere. Un’esperienza professionale e umana unica. Ci sono storie che sono entrate dentro di noi e che continuiamo a seguire, anche a telecamera spenta».

 

Enrica , perché AISM trova una casa speciale nelle televisioni locali? Chi le guarda, nell’epoca dei social? 

«Una TV locale è una realtà molto vicina alle persone del suo territorio. Noi amiamo i social perché vogliamo interagire, essere costruttori e non fruitori passivi del racconto. Per questa stessa possibilità di interazione, la TV locale è un punto di riferimento molto vicino alla vita delle singole persone. La televisione locale locale arriva a casa tua, è capace di ascoltarti. Non risponde mai a un pubblico generico, ma a te come persona singolare. E tu puoi identificarti in quel racconto, in quell’informazione che vive appena fuori della porta di casa tua».

 

 

“Succede sempre di venerdì 2022” è nuovo rispetto agli anni scorsi: come, Sara?

«Quest’anno daremo vita a un programma che ancora di più interagisca in presa diretta con le storie delle persone. Nel gergo della comunicazione contemporanea si chiama “story telling”: cerchiamo di dare la parola alle vite concrete delle persone, con quel punto di vista “dal basso” che io ed Enrica vediamo come il punto di vista più ricco e più bello da trasmettere».

 

Allora si spiega la vela e si parte, Enrica?

«Quest’anno riusciremo a mandare in onda “Succede sempre di venerdì” in tutte le Regioni. E va detto che sono state le singole reti televisive dei diversi territori a chiedere il programma. Sono venute a cercarci e trasmetteranno ogni singola puntata nel proprio palinsesto settimanale. Così arriveremo veramente in ogni casa.  Finora  abbiamo fatto venire le persone da noi a Genova o ci siamo collegati da studio con loro. Quest’anno andremo il più possibile a incontrare storie, persone, circostanze, problemi esattamente dove vivono. “Succede sempre di venerdì" è ora una vera piazza italiana dove ci si incontra: la televisione arriva dove le persone vivono. E le persone che incontreremo entreranno nelle case di chi vive nel loro territorio e nel resto d'Italia».

 

Al venerdì sera si arriva con la voglia di leggerezza, col bisogno di stare lontano, per qualche ora, dai problemi che ci hanno assillato in settimana: perché uno spettatore dovrebbe guardare un programma che parla di SM e di disabilità?

«Perché no? La sclerosi multipla è un ingrediente della vita, non toglie ma magari fa crescere la voglia di fare sport, di lavorare, di fare musica, di divertirsi con leggerezza. A “Succede sempre di venerdì” faremo incontri divertenti, emozionanti, non scontati. Chi ci guarderà, parteciperà a un racconto differente della vita. E la vita ci riguarda tutti, chi ha la SM e chi non ce l’ha: è il mestiere che ci accomuna».

 

 

Una curiosità, Sara: com’è lavorare con Enrica e con AISM?

«Dietro ogni puntata c’è un interagire fitto, quotidiano. Ci scriviamo alle 11 di sera per condividere un’idea, poi la facciamo crescere insieme. Ci stimoliamo a vicenda. Mi piace molto ed è qualcosa che va al di là del professionale: è amicizia. L’amicizia è un ingrediente fondamentale per intraprendere queste avventure e, credo, si vede se le persone che conducono insieme un programma sono prima di tutto amiche».

 

Enrica, tu che dici, com’è lavorare con Sara e con Telegenova Production?

«Il rapporto di amicizia con Sara, che conduce con me la trasmissione e con Sergio Barello, l’editore televisivo che produce la trasmissione, è uno dei frutti più gustosi di questo viaggio. La loro solidarietà, la loro vicinanza, la loro condivisione è impagabile. E poi ci sono persone che seguono la trasmissione e  “Succede sempre di venerdì” le ha aiutate concretamente a trovare riferimenti, a comunicare, ad avere informazioni e risposte. Ho capito, vivendolo, che “Succede sempre di venerdì” può essere uno strumento a servizio del cittadino: e questo mi fa pensare che il mio è un bel mestiere».

 


 

Da stasera, ci ritroviamo, ogni settimana, su:

Telegenova lcn 18 Liguria, Bom Channel Canale 68 digitale terrestre nazionale, Entella Tv (Liguria), Primantenna Lcn 14 (Piemonte, Lombardia, Valle D’Aosta), Medical Excellence (Web Tv), Telejato (Sicilia), Arezzo Tv Lcn 214 (Toscana), Rete Oro Lcn 18 (Lazio), Stile Tv Lcn 619 (Campania), Tv Sei Lcn 14 (Abruzzo), Quartarete Blu (Piemonte), Tef Channel Lcn 17 (Umbria), Tv Sud Lcn 663 (Campania), Supertv ( Brescia e Lombardia).

 

La sigla LCN indica la numerazione automatica dei canali nelle singole Regioni.