«Ci prendiamo un aperitivo?».
«Non lo so, oggi mi sento un po’ giù di morale».
«È per quello che ti sto cercando: fa sempre bene condividere emozioni, esperienze, stati d’animo, paure, desideri».
Puoi trovarti a immaginare, a volte, che qualcuno ti cerchi e ti aiuti ad andare oltre la solitudine che in quel momento ti sta pesando.
Soprattutto quando hai poco più di 20 anni e hai sentito un medico dirti che hai la sclerosi multipla.
Come ricorda il Presidente Nazionale di AISM Francesco Vacca «in quei momenti ti ritrovi spaesato, devi capire dove sei, magari ti sdrai sul divano e vorresti che il tempo passasse senza di te. Allora hai bisogno di qualcuno che ti dia un motivo per alzarti. AISM l’ha fatto con me e continua a farlo».
Per rispondere ai desideri e ai bisogni dei giovani cui viene diagnosticata la sclerosi multipla, l’Associazione, in partnership con Fondazione Conad ETS e la cooperativa PAC2000A Conad ha dato il via, ieri, al Progetto «I giovani AISM oltre la SM. Sensibilizzazione, confronto e risposte per una società inclusiva e solidale».
Il progetto prevede di raggiungere 3.700 giovani neodiagnosticati, in tutta Italia, garantendo un supporto psicologico, un aiuto qualificato durante uno dei momenti più delicati del percorso di vita.
Sono inoltre previste azioni di sensibilizzazione sulla sclerosi multipla nelle scuole e 50 “aperitivi con i giovani”, organizzati nelle sezioni AISM di tutta Italia, per creare occasioni di confronto in un ambiente informale e contribuire a creare, nei diversi territori, una comunità di sostegno di prossimità.
All’evento erano presenti il Presidente Nazionale AISM Francesco Vacca e numerosi giovani che, ricorda lo stesso Presidente «avevano mille domande, sul lavoro, sulla patente e sul nuovo codice della strada, sulle azioni che AISM sta mettendo in campo per consentire a tutti i giovani di giocare da titolari la partita della propria vita. Ho ricordato loro che proprio di recente il Parlamento ha approvato, in modo bipartisan, la mozione di AISM sulle 1000azionioltreSM che vanno a rispondere alle loro domande, dando impulso alla realizzazione delle azioni di cambiamento individuate nell’Agenda della Sclerosi Multipla e patologie correlate 2025. Noi di AISM lavoriamo con le istituzioni, siamo costantemente presenti in Parlamento, portiamo ogni giorno la voce delle persone con SM ai tavoli dei decisori istituzionali per migliorare concretamente lo stato delle cose».
A riprova di quanto afferma il Presidente Vacca, all’evento di ieri è arrivato anche il messaggio del Ministro per le Disabilità, Alessandra Locatelli: «ringrazio i giovani, presenti a questo evento: è importante condividere valori, passioni, idee e domande, confrontarsi su ciò che conta per ciascuno di noi. E ringrazio tantissimo AISM per il contributo sostanziale che ha dato per il primo G7 “Inclusione e disabilità”, lo scorso ottobre ad Assisi. Abbiamo potuto creare insieme una rete concreta, che ha reso Assisi pienamente accessibile per le oltre 3.000 persone presenti. AISM ha dato un esempio di energia, forza, potenza e capacità organizzativa e di giocare un ruolo in squadra con gli altri volontari, le altre associazioni e le forze dell’Ordine che si sono impegnate a garantire una reale inclusione a tutti i partecipanti».
Al fianco di AISM, per il Progetto presentato di ieri, per il secondo anno c’è Fondazione Conad ETS: «Questo progetto - ha dichiarato Maria Cristina Alfieri, Segretario Generale e Direttrice di Fondazione Conad ETS - risponde perfettamente alla nostra missione di sostenere chi è più fragile e rafforzare le comunità locali. Grazie ad AISM, e con l’aiuto delle nostre cooperative e dei Soci Conad del territorio, avremo la possibilità di supportare migliaia di giovani in tutta Italia, ma anche di entrare nelle scuole per stimolare nelle nuove generazioni una maggiore empatia» verso chi può incontrare una compagna di vita scomoda e impegnativa come la sclerosi multipla.
Essere parte di questa iniziativa, ha commentato Massimo Ladisa, Direttore Area Lazio di PAC 2000A Conad «significa contribuire a un cambiamento concreto nelle vite dei giovani della nostra comunità. Siamo orgogliosi, attraverso Fondazione Conad ETS, di collaborare anche quest’anno con AISM per offrire supporto e costruire una società più inclusiva e solidale».