Secondo un'indagine condotta in Scozia nel 2011 i problemi principali che riscontrano i turisti con disabilità nello svolgere della loro vacanza sono anche quelli che, paradossalmente, sarebbe più facile risolvere: cattiva attitudine del personale nei confronti della disabilità; pessimo servizio clienti; mancanza di informazioni sui servizi accessibili.
Pregiudizi, incapacità e ignoranza fanno i danni più grossi e sono gli ostacoli più scoraggianti per il turista con disabilità, più ancora della mancanza di strutture e infrastrutture accessibili, che sono in genere selezionate e verificate con largo anticipo prima della partenza. Sviluppare le competenze, informare e formare gli operatori presenti sul territorio sono quindi elementi fondamentali se si vuole far sì che una destinazione diventi realmente “per tutti”.
Di fronte a valori fondamentali per l’associazione quali il diritto ad una buona qualità della vita e all’inclusione sociale delle persone, sulla base di carte come la Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo e la COnvenzione Onu sui diritti delle persone con disabili, AISM da anni si impegna nel segmento del Turismo Accessibile attraverso i suoi progetti dedicati: il network Like Home, una rete di strutture completamente accessibili dislocate in diverse sedi su tutto il territorio nazionale ; la Casa Vacanze “I Girasoli” di Lucignano, la prima struttura dedicata al turismo sociale aperta da AISM nel 2000, infine Italia Senza Barriere e Europa Senza Barriere, progetti AISM dedicati alla sensibilizzazione, formazione, consulenza e networking nel settore del turismo accessibile.
Il Progetto Europe Without Barriers
Europe Without Barriers è il progetto sostenuto dalla Commissione Euripea, di cui AISM è capofila, realizzato insieme a diversi partner - Accessible Poland Tour (Polonia), Comune di Riccia (Campobasso), Centro Servizi Foligno, ENAT (European Network for Accessible Tourism, Belgio), Christravel (Danimarca) e con il Patrocinio del Comune di Lucignano (AR). I suoi obiettivi sono:
• La realizzazione di pacchetti turistici accessibili, creando un modello che potrà essere riprodotto su qualsiasi territorio in Italia ed in Europa.
• La realizzazione di un itinerario internazionale attraverso 5 paesi europei (Italia, Slovenia, Croazia, Austria e Germania), aperto a tutti.
• L’organizzazione di due eventi informativi e formativi per enti e operatori professionali sui temi del Turismo Accessibile.