Salta al contenuto principale

07/06/2010

Le novità dal Convegno FISM

 

 

Il Progetto CENTERS, le terapie con le cellule staminali, gli studi di genetica ed eziopatogenesi. Le direttive della ricerca sulla SM, le strategie e i percorsi innovativi promossi dalla Fondazione. Scarica il Compendio 2010 con i risultati dei progetti conclusi

 

Guarda i video del Convegno FISM 2010 

 

Mercoledì 26 maggio 2010 all'Istituto Superiore di Sanità di Roma, con la celebrazione della Giornata Mondiale della Sclerosi Multipla, è iniziato l’annuale Convegno Scientifico FISM (Fondazione Italiana Sclerosi Multipla) dal titolo I risultati della ricerca verso un mondo libero dalla SM - FISM e AISM insieme nel movimento internazionale. È stata l’occasione privilegiata per fare il punto della situazione sulla ricerca scientifica sulla SM finanziata dalla Fondazione. (VIDEO: l'intervento del Ministro della Salute Ferruccio Fazio).

 

Ai due giorni del meeting hanno partecipato oltre duecento ricercatori: 22 i relatori delle ricerche terminate nel 2009, 7 dei progetti speciali. Ben 70 le ricerche ancora in corso presentate su poster. Le aree di studio coperte dalle ricerche finanziate dalla FISM trattate durante il Convegno vanno dalla neurobiologia alla genetica, dalla biochimica alla neuroimmunologia, dal neuroimaging. alla qualità della vita e alla terapia.

 

Molteplici le presentazioni delle ricerche terminate relative agli ambiti di neuroimunologia e di terapia. Se pur meno con minor numero di progetti le sessioni dedicate al neuroimaging e alla qualità della vita hanno suscitato grande interesse dei ricercatori presenti al Convegno e di FISM, che si propone di proseguire e implementare le ricerche future in tali aree di studio.

 

Tutti i risultati dei progetti di ricerca e delle borse di studio dei ricercatori italiani impegnati nel campo della sclerosi multipla - che AISM con la sua Fondazione ha finanziato attraverso i Bandi FISM dal 2005 al 2008 e che si sono conclusi nel 2009 – sono disponibili nel compendio 2010.

 

La prima giornata è partita all’insegna del World MS Day 2010 e proseguita con l’esposizione dei dati aggiornati relativi ai progetti speciali FISM per la ricerca.

 

Appassionante la lettura magistrale di Lars Fugger dell’Università di Oxford sul tema della ri-scoperta di farmaci già esistenti che potrebbero essere utili anche al trattamento terapeutico e sintomatico della SM. Nel settore la FISM promuove e finanzia il progetto CENTERS (Centro Neurologico Terapie Sperimentali), diretto dal Prof Marco Salvetti dell’Università “La Sapienza” di Roma. Quest'ultimo ha presentato – sempre nella sezione progetti speciali - insieme alla Prof.sa Francesca Aloisi dell’Istituto Superiore di Sanità di Roma, gli ultimi dati del progetto triennale Coinvolgimento del virus di Epstein-Barr nella eziopatogenesi della SM: da “se” a “come”.

 

Si è fatto anche il punto sulla ricerca sulle cellule staminali dei gruppi del Dott. Gianvito Martino all’Ospedale San Raffaele di Milano e del Dott. Antonio Uccelli, dell’Azienda Ospedaliera Universitaria San Martino di Genova. Al centro dell’attenzione anche la ricerca genetica sulla sclerosi multipla, con lo studio della dott.ssa Serena Sanna e colleghi, coordinato dal prof. Francesco Cucca dell’Istituto di Neurogenetica e Neurofarmacologia del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) di Monserrato e del Dipartimento di Scienze Biomediche dell’Università di Sassari. Il Dott. Paolo Zamboni dell'Università di Ferrara ha esposto gli ultimi dati delle sue ricerche sulla CCSVI, a questo proposito la FISM ha annunciato la partenza di uno studio multicentrico che coinvolgerà importanti centri clinici italiani. Tra i relatori anche Carla Taveggia dell'Istituto San Raffaele, la prima assegnataria del programma Costruisci una carriera nella ricerca scientifica, ideato da FISM per facilitare il rientro dei ricercatori italiani dall'estero.

 

Come sempre, in occasione del Convegno, è avvenuta anche la consegna del Premio Rita Levi Montalcini al ricercatore che si è distinto nel campo della ricerca scientifica sulla sclerosi multipla. Quest’anno il riconoscimento è andato a Diego Centonze, che dirige il laboratorio di Neurofisiologia Sperimentale della Fondazione Santa Lucia e il Centro Studi sulla Sclerosi Mutlipla dell'Università Tor Vergata di Roma.